Flauto

Il flauto è forse lo strumento a fiato più antico che si conosca, ma la storia del flauto traverso, invece, inizia attorno al Medioevo, periodo durante il quale la sua notorietà rimane molto nascosta. Bisognerà aspettare il XVII secolo per vedere sempre più frequentemente il flauto traverso nelle composizioni musicali finché, nell’ 1800, grazie a Theobald Boehm, si arriva alla conformazione attuale dello strumento che tutti noi oggi conosciamo.

La sua struttura è molto semplice: abbiamo un tubo cilindrico (una volta fatto di legno, ora in metallo), con fori e chiavi per modulare l’altezza delle note e una testata presentante un foro d’insufflazione. È proprio l’aria soffiata all’interno di questo foro che, grazie ad un’impostazione particolare, produce un suono dal timbro limpido, brillante che lo ha reso adatto, per esempio, ad imitare il canto degli uccelli.

Se sei interessato a questo strumento, presso i nostri corsi troverai i maestri Giovanni e Federica che ti insegneranno tutti i segreti del flauto traverso, ti indirizzeranno verso le tecniche migliori e portandoti ad esprimere tutte le tue emozioni attraverso il suo suono grazioso e timbrato!


Maestri
Giovanni Bertocchi